
Cortona
Cortona fu una delle dodici città della confederazione etrusca. Delle sue primitive mura ciclopiche, risalenti al IV sec. a.C., si possono ancora oggi osservare imponenti tratti appena modificati da mura medievali. Salvo pochi bei palazzi rinascimentali, il carattere prevalente degli edifici cortonesi è medioevale e contribuisce a conferire alle strette ed erte strade un aspetto molto suggestivo.
Data la posizione elevata (600 s.l.m.) da ogni punto di Cortona si gode una stupenda vista che abbraccia tutta la Valdichiana , posizione che, un tempo, le fu strategica per controllare gli assi viari di collegamento tra le città di Arezzo, Perugia, Siena e la Valtiberina ma fu anche motivo delle continue lotte per il suo possesso. Agli Etruschi si avvicendarono i Romani, nel Medioevo fu Comune diviso tra Guelfi e Ghibellini in lotta tra loro e contro le vicine città di Arezzo, Perugia, Siena e Firenze per il mantenimento della propria autonomia; nel rinascimento fu dominata da Firenze che la coinvolse nella guerra contro Siena;
In ogni epoca comunque si ebbe un fiorire della vita artistica, culturale ed economica, come testimoniano monumenti, palazzi, chiese e pitture, opere di artisti che sono arrivati ad oggi e la rendono una perla tra i borghi più belli d’Italia.
Da visitare:
• Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona
• Museo Diocesano (opere di Luca Signorelli nato a Cortona e Beato Angelico).
• Le Mura e le Porte
• Fortezza Medicea del Girifalco (1549-1556)
• Duomo
• Chiesa di San Domenico (XV sec.)
• Chiesa di San Francesco
• Chiesa di San Nicolò (XV sec., opere di Signorelli)
• Chiesa di San Cristoforo (XIII sec.)
• Chiesa di S. Maria Nuova ( XVI sec.)
• Abbazia di Farneta (VIII sec.)
• Tempio di Santa Maria delle Grazie ( XV sec., in loc. Calcinaio)
• Chiesa di San Michele Arcangelo in stile romanico ( VII sec. in loc. Metelliano)
• Tombe etrusche dette “Tanella Angori” e “Grotta di Pitagora” ( III – II sec. a.C. in loc. Cannaia)
• Tombe etrusche ad ipogeo ( VII – IV sec. a.C., in loc. Sodo e Camucia)
• Le “Leopoldine” (casali agricoli tipici della Valdichiana costruiti dopo la bonifica della valle ad opera del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo)
• Rocca di Pierle (a 16 Km sulla strada che porta ad Umbertide)