
Perugia
Perugia la grande “Arce Guelfa” sorge al centro della regione, un’imponente acropoli posta sopra un colle racchiusa dalle mura Etrusche: enormi bastioni formati da ciclopici massi, squadrati e messi in opera 22 secoli fa ed ancora visibili per lunghi tratti. Quando la città di Roma era poco più di un accampamento di capanne, nella Perugia etrusca si entrava da ben 7 porte. Fu fondata dagli Umbri ma tra il VI e Il V sec. a.C. arrivarono gli Etruschi e in seguito i Romani ( nel 40 a.c. Ottaviano Augusto la conquistò e la chiamò «Augusta»). Con il dissolvimento dell’lmpero Romano, anche Perugia subì le devastazioni delle invasioni barbariche, la più grave fu quella dei Goti del 547 nella quale perse la vita il suo vescovo Ercolano. Nel 1308 sorse l’Università. Perugia è Comune quasi sempre in mano ai Guelfi e da qui ha inizio una lunga storia di contese con i Pontefici a cui cercò sempre di non sottomettersi. Ci furono numerose guerre che vari Papi dichiararono alla città tra cui ricordiamo la breve “Guerra del Sale” del 1531 indetta dalle milizie di Paolo III contro i Perugini che si erano rifiutati di pagare la nuova imposta sul sale. La città si arrese e il Papa fece sentire subito la sua mano pesante facendo costruire sulle rovine delle dimore patrizie dei Baglioni, allora signori di Perugia, la Rocca Paolina, fortezza massiccia che sconvolse l’assetto urbanistico e rovinò per sempre autentici tesori artistici contenuti nelle case dei Baglioni. La sottomissione allo Stato della Chiesa ebbe fine, dopo vicende alterne, nel 1860
Da visitare:
- L’Arco Etrusco
- La Cattedrale di San Lorenzo (1490)
- La Fontana Maggiore (200 d.c.)
- Il Palazzo dei Priori con i Collegi del Cambio e della Mercanzia.
- Via Maestà delle Volte
- Corso Vannucci
- La Rocca Paolina (del 1540)
- La Galleria Nazionale dell’Umbria
- La Chiesa di San Domenico
- Il Museo Archeologico Nazionale
- L’Accademia Pietro Vannucci
- L’Oratorio di San Bernardino
- Il Pozzo Etrusco
- L’antico Oratorio della Confraternita di Sant’Agostino
- Il Palazzo dell’Università Vecchia
- Palazzo Gallenga (oggi sede dell’Università per Stranieri)
- La Chiesa di Sant’Ercolano (a pianta ottagonale)
- Il Tempio di San Michele Arcangelo (a pianta circolare)
- La Chiesa di San Pietro e l’Orto Botanico
- L’Ipogeo dei Volumni.