
Spello
Una ripida salita nel verde introduce nel cuore di Spello, antico borgo ricco di preziose testimonianze di una storia che risale all’epoca romana. Divenne infatti centro importante, anche per la sua ubicazione, in età imperiale quando Augusto le concesse i bagni del Clitunno, (nei pressi di Spoleto), Civitella d’Arno (presso Perugia) e la fece fortificare con mura.
Ancora oggi tre porte augustee cingono la cittadina, tutte ben conservate: Porta Venere con due torri, Porta Consolare, Porta Urbicale. Ma il più grande tesoro che Spello racchiude tra le sua mura, così pulite e caratteristiche da farne il presepe dell’Umbria, sono i meravigliosi affreschi del Pinturicchio che ornano la Cappella Baglioni, nella Chiesa di S. Maria Maggiore.
La posizione geografica di Spello permette la visione di uno splendido panorama suggestivo che spazia sulla pianura umbra da Perugia a Spoleto.
Da visitare:
- La Porta Consolare
- La cappella Tega
- II Duomo di Santa Maria Maggiore (con incorporatata la cappella dei Baglioni) che sorge sulle rovine dell’antico tempio di Giunone e Vesta
- Le Chiese di San Lorenzo, Sant’Andrea e San Claudio
- Porta Venere con a fianco le Torri di Properzio
- II Palazzo Comunale Vecchio
- L’Arco Augusto e quello dei Cappuccini o Porta dell’Arce
- La Chiesa e il Monastero di Santa Maria di Vallegloria
- La Chiesa-convento di San Girolamo
- La Porta Urbica
- L’Anfiteatro Romano
- Villa Fidelia (dimora cinquecentesca)
- La Chiesa Tonda
- Le frazioni di Collepino e San Giovanni.